giovedì 28 gennaio 2010

Il volo dell'anima

Ognuno di noi, nel suo cuore, rimane sempre un pò bambino, con mille fantasie e tanti sogni.
Molte volte pretendiamo, da noi stessi, di essere per forza razionali, questo mette a dura prova il bambino che è in noi che ci vuole raccontare e far vedere le cose semplici,le cose vere così come sono.
A lungo andare, se non lo ascoltiamo più, siamo persino capaci di morire dentro perchè ci facciamo prendere, sempre più, dalla smania di voler apparire a tutti i costi, voler mostrare ciò che non siamo o che siamo ma solo in parte.
Bisognerebbe sforzarsi per conservare sempre quello spirito semplice che è in noi, che è ancora capace di emozionarsi, di meravigliarsi sempre in ogni tempo e in ogni luogo, anche per le cose che sembrano non avere più un grande valore.
Se non recuperiamo l'istintività e la spontaneità dei bambini la nostra anima non avrà le ali, solo così ci possiamo sentire ancora leggeri , volare e danzare, come un gabbiano, nell'aria con quella leggiadria ormai dimenticata.
Solo così la nostra anima, in questo armonioso e leggiadro volo, sarà ancora capace di trasformare, in tenui o caldi colori, ogni cosa che sfiorerà, con le sue piccole ali.
Gabriella
 

martedì 26 gennaio 2010

Per non dimenticare

martedì 19 gennaio 2010

Sussurro alla luna

Sussurro alla luna...
i miei sogni.
Sussurro alla luna...
a lei che può
sentire il mio cuore.
Sussurro alla luna...
i miei attimi.
Sussurro nel vento...
i momenti vissuti
e attendo quelli che verranno.

©Gabry10®

sabato 9 gennaio 2010

Pioggia

Una pioggia lenta e fitta cade
ed io dietro alla finestra passo il tempo
con il naso attaccato ai vetri a guardare
questo passaggio tra cielo e terra.
Ho sentito cadere leggera la prima goccia
poi tutte le altre in un continuo e ritmato rintocco.
In una giornata di pioggia
ci sarebbero tante cose da dire
perchè quando arriva cambia sempre qualcosa ...
lava via i pensieri ma ne porta sempre altri.
Ora che la pioggia s'è fermata resta solo il vento
mentre nella mente i ricordi si rincorrono
si accavallano l'uno sull'altro, mossi da questo
vento come foglie secche su di un ramo.
©Gabry08®

mercoledì 6 gennaio 2010

La Befana !

Che dire della Befana.... io non ho mai avuto un buon rapporto con lei.
Sin da piccola tutte le volte che, con molta fantasia e tanti desideri, scrivevo la mia letterina, puntualmente non veniva mai esaudita, anzi al posto del giocattolo richiesto, all'epoca già chiederne uno era troppo, trovavo sempre un bruttissimo e odiosissimo pezzo di carbone, ma non quello di oggi che è fatto con lo zucchero, no! no! proprio carbone, quello vero, quello che quando lo toccavi ti sporcavi tutte le mani di nero, c'era qualche caramella e raramente trovavo qualche giocattolo, che però non era mai quello che avevo chiesto.
Quindi tirate le somme a me la Befana mi stava molto antipatica, perchè, non era in grado di esaudire le mie richieste e stando anche alla piccola poesia che mi avevano insegnato a scuola
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte...
ecco appunto....la befana non se la passava tanto bene, alla fine dei conti, stava peggio di me....quindi era inutile sperare.
Ormai la Befana da me non viene proprio più, deve aver cancellato il mio indirizzo dall'elenco perchè dopo le ultime mie letterine, mai esaudite, un giorno ho ricevuto io una letterina dalla Befana che mi diceva ...
... Gabriella, secondo te, una Befana può mai portare dei doni ad un'altra Befana ?...
Beh!...se prima mi stava antipatica... adesso...
.......... no comment !!! ..........
Gabry
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